È successo davvero, a San Zenone degli Azzelini in provincia di Treviso.
Dopo l’orribile scenario dei politici in festa ecco arrivare quello di un “servo di Dio”, colui che dovrebbe insegnare alle persone l’amore e il rispetto per il prossimo ha deciso di farlo in questo modo.
Prete condivide una vignetta e deride sui social una foto di due papà con la figlia
Don Antonio, per ringraziare il Signore di aver bloccato in Italia la legge contro l’omotransfobia (Ddl Zan) ha pensato bene di organizzare una messa: “Messa di ringraziamento per il blocco del Ddl Zan e preghiera”, si legge sul programma della parrocchia San Zenone vescovo e martire. Una sorta di guanto di sfida che il parroco ha nei confronti del sindaco del paese, Fabio Marin, omosessuale dichiarato, che ha raccontato varie volte di aver subito bullismo e angherie dal fedele per la sua omosessualità.