Sharon Stone è d’accordo con Patti LuPone: Kim Kardashian non dovrebbe recitare in «American Horror Story».
Alcuni giorni fa, Patti ha espresso il suo disappunto nei confronti della socialite, scritturata per la prossima stagione della serie antologica diretta da Ryan Murphy. La diva di «Basic Instinct» è intervenuta sulla polemica, commentato un post Instagram di Access Hollywood in cui venivano riprese le considerazioni di LuPone.
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«Bene… sapete cosa significhi recitare…», ha scritto tra i commenti. «Magari non sarà neurochirurgia, ma noi facciamo tesoro della nostra arte. Abbiamo studiato, abbiamo sofferto, soffriamo per questo lavoro. Diecimila ore, è un dato fatto».
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Stone si riferisce alla nozione secondo cui 10.000 ore di pratica rendono una persona esperta in un dato campo, un’idea resa famosa da Malcolm Gladwell nel libro del 2008 «Fuoriclasse. Storia naturale del successo».
Patti LuPone, che è apparsa nelle prime due stagioni di «American Horror Story», ha condiviso il suo pensiero sul casting della Kardashian durante il gioco Do! They! Give a Damn?! al «Watch What Happens Live with Andy Cohen». «Perdonami Kim, cosa vuoi fare della tua vita? Non salire sul palco, Mrs. Worthington», un riferimento alla canzone di Noël Coward intitolata Mrs. Worthington.
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Kim e Emma Roberts saranno le protagoniste della 12esima stagione della serie, intitolata «Delicate».