Achille Lauro, per la terza serata del Festival di Sanremo, interpretata il fantasma di una Penelope inquietada, anticipato da una straordinaria Monica Guerritore. «Ho imparato delle cose che preferivo non sapere» spiega Penelope prima di ammettere di essere diventata, suo malgrado, «un bastone con cui colpire altre donne che non avrebbero saputo essere pazienti come me».
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“L’amore sai accettarlo se sai dare e basta, ammalarsi aspettando che passa finché non conta ciò che c’è ma solo ciò che manca”, canta Achille , poi l’arrivo sul palco di Emma Marrone «Oh, dire “sto bene” è la bugia che dico più spesso, come i soldi ci fanno felici» cantano insieme incorniciati da luci aranciate, tra «lividi invisibili visibili» e vite che insegnano «a essere insensibili con chi è sensibile».
Emma,una continua conferma 👏🏻♥️#Sanremo2021 #Emma pic.twitter.com/BlyfvjFq1p
— E💙⚽️ (@N_3aae) March 4, 2021