La Russia ha classificato il nuovo film dei “Power Rangers” come promotore di propaganda LGBT e, per questo motivo, il limite di età per la visione del film è stato aumentato dai 16 ai 18 anni. Ma non basta, i legislatori russi voglio spingersi oltre e vietarne a tutti la visione. Il famosissimo Parlamentare anti-gay Vitaly Milonov ha addirittura affermato che il film promuova anche l’ideologia fascista e ha accusato il regista Dean Istraelite con il film “è come se fossero delle bombe piazzate dai terroristi in giocattoli per bambini”. “Se l’ideologia fascista è vietata nel nostro paese, allora anche il nuovo film dei Power Rangers deve essere bandito” ha dichiarato pubblicamente. Un altro Parlamentare molto conservatore, Alexei Zhuravlev, d’accordo con Milonov, ha dichiarato: “Alcuni funzionari non vogliono osservare le leggi adottate dallo Stato, in particolare la legge che vieta la propaganda omossessuale tre i minori”. Purtroppo, la Russia non è estranea al vietare i film con contenuti LGBT. Infatti, nelle ultime due settimane, la Russia ha anche cercato di vietare la visione del remake del film Disney La Bella e la Bestia a causa del personaggio omosessuale LeFou che ha una cotta per Gastone.
Russia: a rischio il nuovo film dei Power Rangers per propaganda LGBT (VIDEO)
