Dalla bellissima frase “Chi sono io per giudicare?” del 2013 che ha riempito di speranze il popolo LGBT mondiale, Papa Francesco ha fatto tanti passi indietro. L’ultimo si può rinvenire con l’approvazione del documento redatto dalla Congregazione Vaticana dal titolo “Il dono della vocazione sacerdotale”. Questo documento, infatti, che spiega le regole su chi può diventare prete, dedica quasi un’intera pagina a tutti quelli che “praticano l’omosessualità, presentano tendenze omosessuali profondamente radicate o sostengono la cosiddetta ‘cultura gay’“ e il motivo per il quale queste persone non dovrebbero essere ammesse al seminario.
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Io non posso pensare che Papa Francesco non abbia letto tutto il documento prima di approvarlo, ma, in ogni caso, non si sta proprio comportando come il “Papa di tutti”.
Se, così la chiesa resta vuota se toglie tutti i gay! Ma pè piacere!
che grande cavolata che ha detto Papa Francesco. Poi i podofili? quelli sono etero e gay, quindi che fa?
Dovrebbero solo smetterla di parlare di argomenti come questo se poi fanno di peggio. La chiesa è come la politica, nessuno ci crede più
Fa male leggere queste cose perchè io credo in Papa Francesco e mi sento offesa in quanto madre di un ragazzo omosessuale.
Si informi sul fatto che questo papa abbia fatto carriera sotto la dittatura in Argentina.
Le ricordo inoltre che lo scorso anno durante il viaggio negli Stati Uniti andò a trovare quella tizia che non rilasciava i permessi per i matrimoni gay.
Poco tempo fa ha anche parlato dei “pericoli del gender”.
Forse è meglio leggere i giornali ogni tanto e rendersi conto che questo papa è un bluff
so solo che a me Papa Francesco piaceva tanto prima, ora mi sta delduendo. Una persona come me, una donna di quasi 60 anni, sente dolore quando una figura come il Papa emargina persone come il proprio figlio. E trovo assurdo che il Papa faccia tutto questo. Dov’è l’amore? io amo mio figlio e guai a chi me lo tocca anche perchè non ha ucciso nessuno, ha solo scelto di amare un ragazzo come lui.