Netflix sta lavorando ad una serie prequel di Bridgerton e ha composto il cast artistico che la interpreterà. La serie, la cui seconda stagione è attualmente disponibile sulla piattaforma, ha riscosso al momento della sua prima uscita un successo clamoroso.
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Le romantiche vicende ambientate in un mondo sospeso tra fantasia e realtà storica di Brdgerton, serie ispirata ai romanzi rosa della scrittrice Julia Quinn, hanno affascinato in breve tempo il mondo intero. Al di là delle critiche che le sono state mosse a causa della sua scarsa attendibilità storica, le storie raccontate, tanto nei libri quanto nella loro trasposizione televisiva, hanno sorprendentemente coinvolto un’ampia fascia di pubblico, che ora segue con interesse tutto ciò che ruota intorno al mondo della serie. Sembra dunque naturale che sia Shondaland, la società produttrice, che Netflix cerchino di sfruttare il franchisee più possibile.
Il progetto di un prequel di Bridgerton è stato annunciato a maggio 2021, al momento la serie è ancora senza titolo, ma sarà incentrata sull’ascesa alla ribalta e al potere della regina Charlotte, unico personaggio che non era incluso nei libri di Julia Quinn.
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Il prequel racconta la storia di come il matrimonio della giovane regina con re Giorgio abbia innescato da un lato una grande storia d’amore e dall’altro un cambiamento sociale, creando il mondo dell’alta società inglese ai tempi dell’era della Reggenza in cui i personaggi di Bridgerton sono immersi.
India Ria Amarteifio interpreterà la giovane regina Charlotte nella serie, mentre Corey Mylchreest sarà il giovane re George. Anche l’attuale interprete della regina Charlotte, Golda Rosheuvel, apparirà nella serie insieme alle sue colleghe di Bridgerton Adjoa Andoh (lady Agatha Danbury) e Ruth Gemmell (lady Violet Bridgerton). Arsema Thomas sarà lady Danbury da giovane.
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Shonda Rhimes è sia sceneggiatrice che produttrice della serie prequel con la sua società Shondaland e ne sarà anche showrunner. Betsy Beers di Shondaland sarà anche produttrice insieme a Tom Verica che curerà anche la regia.
Netflix intanto ha anche ripreso i diritti della serie per entrambe le stagioni successive, la 3 e la 4.