Jesy Nelson, cantante delle girl band inglese Little Mix, ha raccontato i retroscena della partecipazione insieme alla sua band ad X Factor, risalente al 2011. La ventottenne ha parlato in un documentario della BBC di quello che per lei è stato il periodo più difficile della sua vita.
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E questo per via dei commenti che gli hater le rivolgevano puntualmente dopo ogni singola puntata del talent show, incentrati soprattutto sul suo aspetto fisico e in particolare modo sul suo peso. Come riporta la rivista britannica TheGuardian, la cantante ha ricordato:
“Mi importava solo ciò che le persone dicevano sul mio conto. Quando abbiamo vinto X-Factor, il primo messaggio che lessi diceva: ‘Sei la cosa più brutta che io abbia mai visto nella mia vita. Non meriti di essere in quella band, meriti di morire‘. Leggendo i commenti sentivo l’ansia salire, perché non avevo mai sperimentato niente del genere. Le persone dicevano: ‘La tua faccia è orrenda e altre cose terribili. Avevo il cuore spezzato. Ricordo che in un’occasione chiamai mia madre e dissi di voler tornare a casa“.
Dopo la vittoria delle Little Mix, la band diventò il gruppo al femminile più di successo dopo le Spice Girls, ma Jesy Nelson si lasciò rapidamente consumare dall’odio ingiustificato dei suoi detrattori, complice una dipendenza da social network che sfociò in disturbi del comportamento alimentare e persino in un tentato suicidio.
Qualcosa cambiò quando Nicola Roberts delle Girls Aloud, vedendo Jesy Nelson perennemente sopraffatta dalle critiche, le consigliò di smettere di leggere quegli assurdi commenti. Ma la rinascita avvenne quando la band aprì il tour di Demi Lovato in Nord America e i ballerini la chiamarono in disparte per suggerirle di chiudere il suo account Twitter.
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“È stato un processo lungo e arduo ma tutto è cambiato solo quando ho cancellato il mio profilo Twitter. Pian piano ho ricominciato a sentirmi normale“.
Successivamente, Jesy Nelson è riuscita a lavorare nel modo giusto sulla sua immagine e soprattutto a riprendere in mano la sua vita, grazie al sostegno degli amici e della sua famiglia e ricorrendo al supporto di una psicoterapeuta che tuttora la sta aiutando a gestire i social media senza farsi travolgere da eventuali critiche.