Can Yaman è stato oggetto di un lungo post da parte dell’ex manager Andrea Di Carlo.
Di Carlo è stato il manager italiano di Can Yaman appena arrivato in Italia. Mesi di collaborazione tra i due. Sembrava addirittura essere nata un’amicizia ma improvvisamente qualcosa è cambiato. Dopo la rottura tra Diletta Leotta e Can Yaman, l’attore turco ha preso le distanze anche dal suo manager italiano.
Non è chiaro quale sia stato il motivo della rottura tra l’attore turco e Andrea Di Carlo. Dopo mille ipotesi, ora spunta sul profilo Instagram del manager italiano un post dedicato appunto a Can Yaman.
Il lungo post di Andrea di Andrea Di Carlo su l’attore turco Can Yaman
“Eh insomma. L’avventura italiana per l’artista Can Yaman si sta per concludere, gli scatoloni escono dalla casa del Colosseo e suoi collaboratori mi mandano sms dicendomi che sono liberi e disponibili. Di cose ne abbiamo fatte per carità, ma potevamo fare di più. Potevamo fare Sanremo 2022 che mi è stato chiesto, potevamo andare da Mara, da Fazio, ma quando l’artista prende il sopravvento sul buon senso è difficile trovare un dialogo. Molti artisti tendono al sabotaggio di loro stessi e lo fanno perché pensano che tutto il mondo li vuole fregare allora dicono no, ma no perché ci credono, solo perché pensano che fare il contrario di quello che gli si propone sia un bene”.
Di Carlo poi incalza: “In Italia i contratti conclusi e firmati con un marchio importante vanno onorati e non si recede solo perché è passato uno scemo e ti ha detto che è un marchio cheap (se lo usa la Ferragni magari na domanda fattela). Comunque quando si rifiutano certe proposte non si è cauti ma stupidi. Detto questo spero che in Turchia nella piattaforma Disney, Can trovi il suo spazio e la sua collocazione e malgrado questo possa essere felice”.
Un post pungente che fa ben capire che è stato Can a recedere il contratto di collaborazione con Andrea Di Carlo e, probabilmente, con qualche marchio italiano. Come è altrettanto chiaro che Can sta per tornare in Turchia e lasciare l’Italia. La stranezza di questo post non è tanto nelle parole pungenti di Andrea, ma nel fatto che dopo poco la pubblicazione il post è “sparito”, rimosso. Can si sarà infastidito? Vedremo…