Era il 1° febbraio del 2008 quando Britney Spears è stata involontariamente posta sotto la conservatorship – la tutela e il controllo economico – del padre, James “Jamie” Spears e l’avvocato Andrew M. Wallet. Dopo ben 13 anni Spears è riuscita a riavere la sua indipendenza e porre fine alla conservatorship.
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Un caso che ha fatto molto scalpore ed ogni qualvolta Britney Spears ne ha parlato in tribunale ha rilasciato dettagli difficili del suo vissuto sotto tutela del padre. Dettagli scioccanti, che ha deciso di mettere anche nero su bianco attraverso un libro che racconterà questi suoi ultimi anni.
Dalla fama alla tutela forzata: il libro verità di Britney Spears
Come rivelato a Entertainment Tonight, secondo una fonte vicina a Spears, la cantante “è molto vicina” a finire il suo libro e dice “sono in dirittura d’arrivo per realizzarlo e finalizzare tutti i dettagli”. Inoltre, la fonte afferma che il libro di memorie sarà “tutto ciò di cui pensi che parlerà e altro ancora. Britney non si sta trattenendo”.
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Sempre ad Entertainment Tonight sono trapelate altre informazioni sul libro; l’autobiografia riprenderebbe anche il difficile rapporto con Jamie Lynn Spears sorella minore della cantante. In particolare, andrebbe a rispondere alle accuse contenute nel libro dell’attrice “Things I should have said”, dove racconta il rapporto controverso con la sorella maggiore.
Il libro di Britney Spears dovrebbe uscire a breve; il contratto con la casa editrice Simon & Schuster è stato firmato 1 anno fa e le accuse della sorella minore avrebbero velocizzato l’uscita dell’autobigorafia.