Belli, ricchi, famosi e… paurosi: ecco le fobie dei vip italiani

Belli, ricchi, famosi e… paurosi! Ebbene si, le celebrità dello star system non sono affatto invincibili come, spesso, si mostrano, e anche loro, come ogni essere umano, hanno fobie e timori. Del resto, la paura ha accompagnato l’uomo sin dai tempi più remoti.

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Avreste mai immaginato, ad esempio, che un leader dell’antichità come Giulio Cesare, capace di conquistare mezzo mondo, soffrisse di entomofobia e aracnofobia? Il valoroso console romano, infatti, era terrorizzato da insetti e ragni. Che dire, invece, del grande Alessandro Magno che, invece, rabbrividiva letteralmente dinanzi ad un docile gattino? Quella dei gatti, del resto, pare sia stata una delle fobie più diffuse nell’antichità, in quanto retaggio delle credenze sorte intorno alla figura di questo animale considerato a lungo un essere magico, ma dall’istinto selvaggio.  Come il re macedone, infatti, anche altri illustri personaggi della classicità hanno sofferto di ailurofobia (la paura morbosa dei gatti, per l’appunto). Il sanguinario condottiero mongolo Gengis Khan, ad esempio, pare fosse addirittura avvezzo a bruciare i piccoli felini, utilizzandoli come inneschi viventi per appiccare incendi, mentre l’imperatore francese Napoleone Bonaparte si teneva ben alla larga dai gatti neri, non perché ne avesse particolare paura, quanto piuttosto per estrema superstizione.

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A distanza di secoli, nulla è cambiato e le moderne star dello show-business condividono le stesse fobie degli uomini illustri del passato. Così, abbiamo deciso di chiedere ad alcuni vip dello spettacolo nostrano di raccontarci le loro ataviche paure e qualche aneddoto a riguardo. Ecco cosa ci hanno risposto i personaggi che abbiamo intervistato.

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La nostra carrellata delle fobie dei vip parte con un giornalista impavido e senza paure. Telegrafico e perentorio, infatti, Massimo Giletti ci ha raccontato di non avere fobie. “Non ho fobie”, ha dichiarato il conduttore piemontese. Beato lui, oseremmo dire!

Il giornalista sportivo Amedeo Goria ci ha raccontato di provare paura e sconforto quando viaggia in auto ma non guida lui. “La mia fobia è quella di viaggiare, affidando la mia incolumità alla guida altrui, mentre se guido io mi sento relativamente sicuro”, ha riferito il cronista piemontese. “Ricordo ancora con terrore uno scherzo delle Iene che, qualche anno fa, hanno organizzato un viaggio da Roma a Fregene con la mia ex compagna di allora Vera Miales. Guidava lei ed io la imploravo di rallentare e stare più attenta. Fu un incubo”. Goria ha poi concluso ricordando una coppia di giovanissimi scomparsa proprio a causa di un incidente stradale. “Ho sofferto molto la scomparsa di due fidanzatini ventenni, pieni di vita e speranze, allegri e felici, deceduti improvvisamente in un tragico incidente stradale a causa del colpo di sonno di un altro automobilista. Pochi secondi e tutto può finire…”.

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Re della comicità italiana, Nino Frassica ci ha rivelato che ha la fobia di guidare l’auto. “Non guido l’automobile, ho paura”, ha detto l’attore siciliano che ha poi ironizzato: “Quando devo sposarmi uso la controfigura Gianfranco Gneme”. Il comico messinese ha concluso ricordando un episodio emblematico della sua infanzia da cui sarebbe scaturita la sua amaxofobia (paura di guidare): “Da bambino, per sbaglio, misi in moto l’auto che stava per partire ed investire un pedone. Ricordo che provai grande terrore”.

Conduttore di Uno mattina in famiglia, Beppe Convertini ci ha raccontato della sua profonda avversione per le zanzare. “Non so se posso definirla una vera e propria fobia, ma sono un grande attrattore di zanzare”, ha confessato il presentatore pugliese. “Uso gli insetticidi ma, con i cambiamenti climatici e l’allungamento delle stagioni, ormai, abbiamo ditteri tutto l’anno! Ricordo che, da ragazzo, una volta andai a trovare mio cugino che studiava all’università di Pavia – ha concluso Convertini – e nei pressi della stazione ferroviaria fui assalito da uno sciame di zanzare; per scrollarmele di dosso, iniziai a dimenarmi così tanto che i passanti, guardandomi, pensarono quasi che fossi matto”.

Conduttore dell’iconico Zoo di 105, nonché vincitore dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, anche Marzo Mazzoli ci ha raccontato la sua fobia dei serpenti. “Ho il terrore dei rettili”, ha dichiarato l’ex naufrago honduregno. “Durante la mia permanenza nel reality, ho dormito con un boa rosa a tre metri dalla mia testa (dormivamo sulla sabbia). Il boa è specie protetta, quindi non si poteva spostare. E’ rimasto lì per tre giorni, mentre digeriva una gigantesca iguana che aveva catturato, stritolato e poi ingoiato”. Un’esperienza a dir poco fantastica per uno che ha la fobia dei serpenti! Poverino!

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Come molti suoi colleghi, anche il comico partenopeo Biagio Izzo ha dichiarato la sua profonda fobia dei serpenti. “Ho il terrore dei serpenti e se ne vedo uno mi sento proprio male”, ha confessato l’attore napoletano. “Quando ero bambino, mio padre aveva un piccolo appezzamento di terra e, un giorno, mentre stavo coltivando con un piccone, vicino ad una scarpata, mi cadde un serpente nella canottiera”, ha spiegato Biagio. “Mi spaventai tantissimo e, da quel giorno, la paura per i rettili non mi ha più lasciato”.

Star della comicità tipicamente made in Italy, Andrea Roncato ci ha raccontato la sua fobia dell’imprevisto. “Non credo di avere fobie particolari, però, ricordo che, quando ero bambino, il giorno che morì mio zio, rincasai e trovai tutti che piangevano”, ha confessato l’attore bolognese. “Era Carnevale ed ero stato in giro a divertirmi. Da quel momento, cominciai a pensare che certe cose accadessero quando uno non ci pensa; così, ogni volta che uscivo, rientrando, immaginavo qualsiasi disgrazia perché mi ero convinto che, se ci avessi pensato, non sarebbe mai potuto succedere”.

Illusionista per antonomasia, Giucas Casella ha dichiarato un’unica grande fobia: quella per i topi! “Premetto che non ho paura di nulla, neanche degli animali più pericolosi”, ha raccontato l’artista siciliano. “Scorpioni, serpenti, tarantole, scarafaggi, e non solo, hanno attraversato il mio corpo in diversi spettacoli, ma se c’è un animale che, soltanto a nominarlo, mi dà i brividi e mi fa star male, quello è il topo. Ricordo che, una volta, sono stato ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live e lei e i suoi autori, convinti di farmi uno scherzo, fecero arrivare vicino alla mia sedia un finto topo meccanico”, ha concluso Giucas. “Sembrava talmente vero che balzai dal mio posto e stavo sentendomi male”.

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Opinionista tv, intenditore di gossip, Dj, talent scout, organizzatore di eventi ed ex concorrente del Grande Fratello, ne ha fatti due, uno nel lontano 2010 e uno nel 2022. Biagio Danelli ha raccontato che la sua più grande fobia l’ha scoperta l’anno prima del Covid: “Ero andato con il maestro Enrico Nicodemo a far vedere ‘Unico’, il quadro più costoso del mondo (vale 4 milioni di euro), negli Emirati Arabi. Eravamo nel deserto, scortati dalla polizia quando, ad un tratto, si ruppe l’auto che ci stava portando e fummo sotretti a rimanere nel deserto per ore e ore. Sette ore d’attesa senza saper nulla, i telefonini non prendevano e intorno a noi c’era il nulla. Solo sabbia. Lì ho avuto paura e ho avuto degli attacchi di panico. È stato terribile. Per fortuna che poi si è risolto tutto nel migliore dei modi”.