
Concerti, campi da padel e piscina negli spazi occupati dall’ex discoteca Karma-Borgo del Tempo perso (e prima ancora «Parco delle Rose») in via Fabio Massimo che, per anni, è stata una “casa” per moltissime persone, un luogo sicuro dove poter conoscere gente in un’era non tecnologica, senza internet e senza app d’incontri. Un luogo dove sono nati tantissimi amori e che, per tantissimo tempo, ha reso la vita delle persone gay molto più bella. Lì le persone andavano per potersi conoscere.
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A quasi quattro anni dal bando lanciato dal Comune, il 9 gennaio è stata approvata la convenzione che assegna alla società vincitrice SMC (Social Music City) il diritto di superficie dell’immobile e dell’area per la durata di 30 anni. Si avvicina (finalmente) la data di inizio lavori. Per mantenere un fil rouge con il passato, il gestore creerà il «Social Music City District», una cittadella dedicata a sport, spettacolo, spazi socio-culturali.
La discoteca Karma di Milano non esiste più come tale: dal 2017, il complesso, che si trovava nel Parco delle Rose (zona Porto di Mare), è abbandonato ed è oggetto di un progetto di rigenerazione urbana che ne prevede la demolizione e la riqualificazione dell’area. L’ex Karma, un tempo famoso “tempio della movida milanese”, sta per essere trasformato in un polo multidisciplinare che includerà piscine, un anfiteatro, campi da padel e aree verdi.

Il cuore sarà uno spazio coperto da 1.200 mq che ospiterà workshop, eventi, un’Academy dedicata alla formazione nel campo degli eventi e della comunicazione nonché camerini, depositi, cucina, mense e uffici, postazioni di lavoro in sharing.

Il «Social stage» sarà invece una grande struttura coperta e apribile sui due lati di oltre 4mila mq, con 3mila posti a sedere e 8mila in piedi per concerti e live show, grandi manifestazioni internazionali, fiere. Nel progetto, 5 campi da padel e una piscina da 600 metri quadrati aperta da maggio a settembre.
Adiacente alla piscina verrà creato un anfiteatro per attività culturali ed eventi durante i mesi estivi. Per finire, uno spazi di oltre 600 mq per mercati all’aperto, e due volte a settimana ospiterà il villaggio di Coldiretti. Tutta l’area sarà dotata di parcheggi. Le opere ammontano a circa undici milioni di euro.
Ecco le immagini dell’ex discoteca in attesa che diventi un polo multidisciplinare:





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