Valeria Marini è stellare in ogni sua manifestazione, dai baci ai ritardi, e in questa intervista rislasciata al Corriere non fa eccezione.
La showgirl parla di come vanno i rapporti con la madre, Gianna Orrù, dopo la sua partecipazione a Domenica In che non ha prodotto la pace sperata dalla padrona di casa, Mara Venier.
Valeria, sua mamma l’ha sbloccata sul cellulare?
«No. È ancora nello stato d’animo di non voler comunicare nemmeno con Claudia e Fabio, mio fratello e mia sorella».
[…] Aveva sperato nel ruolo da paciere della Zia Mara?
«Mara è stata bravissima, anche perché ha fatto ridere mamma, che ha avuto la sua ribalta. Le sarò sempre grata per il tentativo».
[…] Facciamo un passo indietro. Quando è cominciato?
«Il vero inizio è stato con la truffa dei bitcoin, per la quale la sentenza è attesa a novembre. Quella esperienza ha intaccato la sua serenità un giorno dopo l’altro».
Eppure anche in quella circostanza lei le è stata vicina.
«In coscienza ho fatto tutto quello che potevo, affidandola anzitutto all’avvocato migliore su piazza, la mia amica Laura Sgrò».
[…] Sua madre a Domenica in si è lamentata del fatto che lei avrebbe messo in piazza cose vostre.
«Dopo la truffa ho voluto raccontare insieme con lei la sua storia. Intanto per far capire che poteva capitare a chiunque, ma poi perché pensavo che parlandone avrebbe sentito meno il senso di umiliazione che stava provando».
Quando avete rotto?
«A settembre, quando ho provato a cambiare registro e le ho detto, forse troppo duramente, che pure io ero stata truffata ma non avevo reagito litigando con tutti».
Le è dispiaciuto di più non trascorrere il Natale con lei o non ricevere una sua telefonata quando ha subito la tentata aggressione nell’androne di casa sua a Roma?
«Entrambe le cose. Ma il Natale per me è sacro perché vuol dire famiglia: quel giorno sono andata a casa sua, mi ha aperto dopo un’ora e mi ha detto cose irripetibili. Ho capito che non era ancora il momento per ritrovarci».[…]