Ultimo assente (anche) nella copertina di Tv, Sorrisi e Canzoni dopo la finale della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo in cui si è classificato “solo” al secondo posto.
Nel corso della conferenza stampa post trionfo di Mahmood, il cantante ha litigato con i giornalisti e ha espresso la sua delusione, in quanto risultava il favorito al televoto.
“Come ogni anno il lunedì dopo Sanremo arriva in edicola la copertina con il vincitore del Festival di Sanremo. Da oggi 11 febbraio trovate Mahmood e i ragazzi de Il Volo sono sulla cover del nostro settimanale. All’interno c’è tutto quello che ancora non avete visto del Festival, con un dietro le quinte indimenticabile e tantissimi altri servizi con i protagonisti di questa bellissima settimana passata a Sanremo. Ci vediamo in edicola e aspettiamo come sempre i commenti ai contenuti e alla cover del settimanale!”, questo il messaggio pubblicato da Tv, Sorrisi e Canzoni con la nuova copertina del settimanale.
Nel numero post Festival di Sanremo, come sempre, dovrebbe esserci il vincitore insieme al secondo e al terzo classificato. Usiamo il condizionale, visto che nel prossimo numero del giornale troveremo solo Mahmood e Il Volo. Lo scatto è stato realizzato intorno alle 3 del mattino, dopo la finale, e Ultimo non si è presentato nemmeno per questo appuntamento.
“Faccio questo video perché sto leggendo un sacco di articoli con cattiverie e cazzate – ha detto Ultimo qualche ora fa su Instagram Stories -. Voglio ringraziare le tante persone che mi stanno inviando messaggi d’affetto, d’amore e di sostegno. Siete tanti, più di quanti pensano loro. La mia incazzatura è molto semplice. Mi chiedo come sia possibile che il Festival di Sanremo dia l’opportunità di televotare da casa, quindi di spendere dei soldi. La gente vota da casa, spendendo dei soldi. Noi siamo riusciti a prendere televoti per il 46,5 per cento, un altro artista arriva al 14 per cento. Questa differenza di oltre il 30 per cento viene completamente ribaltata dal giudizio di giornalisti, gli stessi che quando annunciano sul palco che Il Volo è arrivato terzo esultano come se stessero allo stadio gridando ‘pezzi di me***’ e che mentre parlo io gridano ‘stro***tto, deficiente, vai a casa, imbecille, cog*****”.
Ultimo si chiede come sia possibile che il giudizio del pubblico sia stato ribaltato da otto persone della Giuria d’Onore (che a suo dire c’entrano poco con la musica) e dai giornalisti: ” Come è possibile? Allora mi viene da pensare che non è il festival scelto dal popolo, ma scelto dai giornalisti. Allora non fate votare la gente, non fate spendere soldi per quattro serate alle persone. Io mi sento in colpa e sono dispiaciuto per le persone che hanno votato da casa. Io vi chiedo scusa in prima persona per questo impegno che non ha dato i suoi frutti. Detto questo, non ne parlerò più e spero di chiudere questa pagina per aprirne altre mille più belle”.