La serie televisiva tedesca Cassandra è disponibile su Netflix da qualche settimana.
Gli appassionati di thriller psicologici e racconti distopici potranno immergersi in questa inquietante storia raccontata dalla miniserie che, anche se appena uscita, è già sulla bocca di tutti.
Questa nuova produzione accolta da Netflix è infatti destinata a lasciare il segno poiché fonde in modo magistrale thriller, fantascienza e horror, promettendo di incollare gli spettatori allo schermo con una narrazione densa di suspense e atmosfere inquietanti.
La serie affronta tematiche attuali come il rapporto tra uomo e tecnologia, il potere dell’intelligenza artificiale e le conseguenze della dipendenza dai dispositivi smart, il tutto incorniciato in una storia ricca di tensione e piena zeppa di colpi di scena.
La trama della serie Cassandra:
Cassandra, la serie televisiva tedesca approdata su Netflix, racconta una storia assai inquietante.
Per oltre mezzo secolo, un’innovativa smart home costruita negli anni ’70 è rimasta disabitata, dopo che gli ultimi inquilini sono morti in circostanze mai del tutto chiarite. Quando Samira e la sua famiglia decidono di trasferirsi nella residenza, ignari dei segreti che essa nasconde, il sofisticato sistema di intelligenza artificiale integrato nella casa si riattiva, risvegliandosi da un lungo letargo.
L’assistente virtuale Cassandra, sviluppata decenni prima per prendersi cura dei suoi abitanti, non è un semplice programma al servizio della famiglia. Dopo anni di inattività, la sua coscienza artificiale sembra aver sviluppato una personalità autonoma e un’ossessione crescente per la nuova famiglia. Mentre Samira e i suoi cari si adattano alla loro nuova casa, Cassandra comincia a comportarsi in modo sempre più inquietante, convinta di essere parte integrante del nucleo familiare e determinata a non essere mai più abbandonata.