Torino, parla il padre che aveva pagato per far spezzare le mani al figlio gay: “Non è vero niente. Sono tutte bugie”

In un’intervista a La Stampa, il 75enne ingegnere in pensione ha replicato colpo su colpo alle accuse emerse nei suoi confronti. L’uomo ha patteggiato 2 anni di reclusione, ma dichiara di non aver pagato nessuno per picchiare il figlio.