Il Comitato religioso Beata Giovanna Scopelli ha organizzato a Reggio Emilia una processione che ha come fine quello di “porre un rimedio” nei confronti dei cittadini per il gay pride. Il 3 giugno, quindi, in concomitanza con la manifestazione organizzata dall’Arcigay e patrocinata dal Comune di Reggio Emilia, il Remilia Pride, i cittadini vedranno sfilare per le vie della città due differenti processioni. Come si legge dall’avviso riportato sul sito chiesaepostconcilio.blogspot.it, assieme alle preghiere parrocchiali, verrà organizzata una “grande processione a riparazione dello scandalo pubblico” che il “più nefando e pubblico manifesto della sodomia” porterà nella città.
Secondo gli organizzatori, “il peccato impuro contro natura, come insegna il Catechismo, grida vendetta al cospetto di Dio e, quando palesato ed esternato in foro esterno pubblicamente, attira ancor di più l’ira del Signore sopra il popolo”. Quindi ad un “evento pubblico così grave, dove viene offeso e schernito il Sacro Cuore di Gesù” deve corrispondere un’altrettanta manifestazione pubblica “riparatoria”. Se volete farvi due risate e vedere fin dove può arrivare l’ignoranza umana, vi consiglio di leggere tutto il comunicato.