Pamela Prati in un’intervista a Leggo ha parlato della sua carriera futura e passata, rivelando che a poter tornare indietro non rifarebbe il Grande Fratello.
Quanto al futuro, a dicembre riprenderà il teatro e presto uscirà il suo singolo estivo dal titolo The Beautiful my Soul. Un titolo che motiva così: “Perché dobbiamo salvaguardare la nostra anima. Sono molto credente”. E sempre in tal senso dice, riguardo ai conflitti: “Intervengo solo quando si tratta di qualcosa che mi riguarda direttamente, ma non mi metto sempre in mezzo a parlare a vanvera”.
Il rapporto con Valeria Marini
Non si direbbe lo stesso però quando 20 anni fa litigò con Valeria Marini: “Io e Valeria rappresentiamo quel pezzo di spettacolo che il pubblico ama vedere insieme: ‘Eva contro Eva’ ha sempre affascinato, la mora e la bionda. Non ci sono mai stati litigi veri. Al compleanno dei 50 anni di Leo Gullotta c’è stato un episodio strano: ho afferrato il braccio di Valeria e lei si è graffiata con il mio bracciale. Fine. Dopo anni mi ha detto: ‘Ti capisco’, perché io sono molto protettiva. La famiglia del Bagaglino è la mia famiglia. Pingitore è il faro, è tutto per me. Ho fatto 30 anni di Bagaglino, poi sono andata via e lei è arrivata. Ho provato dispiacere, mi sono sentita privata di una famiglia. A Valeria voglio molto bene e ci stimiamo, lei mi fa tanti complimenti ed è molto carina. È difficile da afferrare, è un vulcano, ma l’amicizia è un’altra cosa, va coltivata”.
I momenti difficili
Ci sono stati anche momenti no nella sua carriera? È qualcosa a cui preferisce evitare di rispondere: “Viviamo in un mondo crudele: se non sei in TV, il personaggio non esiste più. Ma è normale avere alti e bassi. Ho fatto 30 anni di Bagaglino, poi sono passata a Fininvest. Non sono una che vuole apparire a tutti i costi. Tutti abbiamo avuto periodi bui. Come si reagisce? Se sei nel giusto, il tempo è galantuomo. E in questo devo dire che Valeria Marini mi ha sempre capita, nei momenti difficili c’è sempre stata, come Pingitore. Quando c’è la tempesta, qualcuno l’ombrello te lo dà. Io non mi sono mai pianta addosso e mai lo farò. Mia madre diceva sempre: ‘Ci sarà sempre qualcuno con una croce più grande della tua’. Noi donne abbiamo risorse incredibili. Ho scoperto di essere forte strada facendo”.