In vista dei venticinque anni dalla pubblicazione del suo primo album “Left of the Middle”, uscito in Europa il 4 novembre 1997 e negli Stati Uniti il marzo successivo, Natalie Imbruglia ha rievocato gli inizi di carriera in una nuova intervista per l’Indipendent.
I Coldplay e Natalie Imbruglia cantano “Torn” e ricordano Olivia Newton-John con “Summer Nights” (VIDEO)
Nel corso della chiacchierata, la musicista australiana ha ripensato ai suoi primi anni di carriera, al passaggio da attrice a cantante, e ha anche parlato di alcuni particolari legati alla hit del suo disco di debutto, “Torn“.
La cantante ha ripensato allo stupore di quando le persone scoprono che il brano che l’ha lanciata è in realtà una cover e di come al tempo soffrisse di alcune insicurezze, in particolare di “dismorfofobia“, ovvero una patologia psicologica per cui si è ossessivamente preoccupati per un difetto del corpo, anche immaginario. Il video che accompagnava “Torn”, grazie al quale Imbruglia fece innamorare il pubblico con il suo aspetto sbarazzino, la vedeva indossare felpa e pantaloni larghi per un motivo.
“All’epoca soffrivo di dismorfofobia ed ero insicura”, ha raccontato Natalie Imbruglia, prima di spiegare: “I pantaloni militari non erano nemmeno fighi o alla moda. Mi vestivo così per non mostrare le mie forme, non volevo che qualcuno vedesse com’ero fatta. Qualcuno l’ha anche vista come una forma di coolness androgina, anche se la verità è che mi sono messa giù così perché non volevo indossare un vestito”.
Natalie Imbruglia canta “Story Of My Life”, hit dei One Direction (AUDIO)
La cantante ha anche spiegato di aver sofferto anche di insicurezza legata alle sue doti di autrice all’inizio della sua carriera. “Frequentando i palcoscenici ero diventata un’intrattenitrice esperta“, ha sottolineato l’artista, che al tempo pensava di non avere talento: “Ma mi sembrava ben poco rispetto a quello che stavo cercando di fare come artista. E quindi non riuscivo a mettere assieme queste due cose nella mia testa”.