La Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia (IDAHOT), celebrata il 17 maggio, rappresenta uno degli appuntamenti cruciali a livello globale per sensibilizzare l’opinione pubblica e combattere le discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Il 17 maggio non è solo una data commemorativa, ma una vera e propria chiamata all’azione. È il giorno in cui, nel 1990, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha preso la storica decisione di rimuovere l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, un atto che ha segnato un punto di svolta nella lotta per i diritti civili e contro la stigmatizzazione delle persone LGBT+ in tutto il mondo.
Questa giornata non solo celebra un passo avanti nella scienza e nella medicina, ma invita anche a riflettere sulla condizione attuale delle persone LGBT+, su come la società possa ancora evolversi per garantire a tutti e a tutte l’uguaglianza e la dignità. In un contesto come questo, realtà come il concorso Miss Trans Italia Sudamerica e lo show televisivo Pic Mag Show rivestono un ruolo fondamentale nel contribuire al cambiamento.
Miss Trans Italia Sudamerica è un concorso di bellezza che va oltre l’estetica, rappresentando un’occasione di empowerment per le donne trans, le quali si esprimono non solo attraverso il loro aspetto ma anche attraverso il loro vissuto, le loro storie di lotta e speranza. Il contest, che nel 2024 ha incoronato Miss Leticia Layser, non è solo un evento, ma una dichiarazione di inclusione, visibilità e di una bellezza che sfida le convenzioni.
Il Pic Mag Show, programma televisivo che ha conquistato ampio spazio nel panorama mediatico nazionale, è noto per la sua capacità di trattare temi di grande rilevanza sociale con leggerezza e profondità, abbattendo barriere e facendo luce su problematiche legate all’identità di genere, alla sessualità e all’inclusione. Unendo intrattenimento e cultura, lo show è diventato un palcoscenico fondamentale per la visibilità delle comunità LGBT+.
Per celebrare questa giornata, abbiamo deciso di proporvi le storie di quattro anime “ribelli”: voci di lotta e speranza. Ecco quello che ci hanno raccontato i protagonisti e le protagoniste di questo reportage.
La storia di Monik Lastrange:
Monik Lastrange, 39 anni, brasiliana di Teresina, che nel 2008 ha conquistato la fascia di Miss Mondo Trans e, nella vita di tutti i giorni, lavora come make-up artist, ha avuto un percorso travagliato, ma la sua determinazione l’ha sempre spinta a lottare.“Essere trans non significa solo avere una transizione fisica. È un viaggio che implica anche il superamento di pregiudizi interiori. Quando ero più giovane, pensavo che la mia felicità dipendesse dall’approvazione degli altri, ma ho capito che la vera libertà arriva solo quando ci accettiamo per quello che siamo. Voglio che tutte le persone trans sappiano che la loro forza viene da dentro. Non dobbiamo aspettare che gli altri ci diano il permesso per essere felici.”
Continua a leggere le altre storie su www.spyit.it.