Di Antonio Gargiulo
Mister G, l’istrionico personaggio di Avanti Un Altro, commenta la nuova legge contro l’omotransfobia e presenta il suo video “Siamo tutti uguali“.
“E’ ora che la gente cominci ad aprire la mente e smetta di giudicare il prossimo”, cosi Luigi Spera in arte Mister G, personaggio eclettico che abbiamo conosciuto nel salotto di Avanti Un Altro da Paolo Bonolis, ha commentato la nuova legge contro l’omotransfobia.
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Nei giorni scorsi è stata approvata la legge per contrastare l’omotransfobia. Una vittoria per la comunità lgbt?
“Beh più che una vittoria, finalmente, direi un diritto che doveva essere riconosciuto molto tempo prima! Sono anni e anni che le minoranze vengono aggredite e attaccate senza alcun motivo, prese di mira solo perché hanno gusti sessuali differenti! Ogni essere umano ha il diritto di vivere e deve essere rispettato per come è! E chi commette queste azioni violente deve essere punito come giusto che sia!”.
Lei ha realizzato un video contro l’omofobia, come è nata l’idea?
“Questo video è una lotta che combatto da quando mi sono dichiarato! È ora di dire basta, è ora di vivere tranquilli, è ora che la gente cominci ad aprire la mente e smetta di giudicare il prossimo! Nessuno è perfetto ognuno di noi è unico a modo suo, e quindi ho voluto dare il mio contributo a questa situazione realizzandolo per lanciare un messaggio molto forte!”.
Che messaggio vorrebbe mandare a chi è vittima di discriminazione per il proprio orientamento sessuale?
“Innanzitutto, di accettarsi per quello che è, non pensare mai che ci sia qualcosa di sbagliato, in quanto la società purtroppo impone dei canoni comuni che se non vengono rispettati ti fanno sentire anormale e quindi di non nascondersi quando succedono episodi sgradevoli, omofobi, ma soprattutto adesso di denunciare ogni forma di violenza a partire da quella verbale!”.
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Un altro tema a lei caro è quello della sensibilizzazione all’utilizzo di mascherine per limitare la diffusione del covid 19. Una campagna questa che stanno sostenendo numerosi influencer. Qual è la sua opinione in merito?
“Il covid purtroppo ha stravolto la vita di tutti, è inammissibile sentir dire ad alcune persone che questa pandemia sia tutta una montatura e che appunto non esiste, ne ho viste e sentite di tutti i colori e non nego che sono molto incazzato quando ascolto certe cose! Credo che se ognuno di noi avesse avuto un minimo di buon senso e responsabilità, forse, oggi non saremo tornati al punto di partenza, anzi peggio!”.
Di contro, il videoclip di Angela da Modello sta spopolando sui social. Cosa ne pensa?
“Non riesco a capire con che coraggio si possa usare un argomento così importante e così sconvolgente solo per un tornaconto personale! Voglio dire alla Signora Angela, che non è giusto ridicolizzare la pandemia e continuare a dire che non c’è niente in un video musicale dove non vengono neanche rispettate le regole! Ma come vogliamo far capire ai giovani soprattutto che dobbiamo stare molto attenti! Non è per niente rispettoso per tutte le persone che sono morte, per quelle che si ammalano e per chi sta combattendo in terapia intensiva! Trovo tutto questo fuori luogo! Anche perché non solo lei ha sofferto nella vita! Io ho perso mia mamma a 20 anni, ho visto la morte con gli occhi in quanto ho subito un’operazione molto grave al cervello che mi ha fatto perdere tutto! Ho subito atti di violenza psicologica, bullismo e discriminazioni da sempre, ma di certo non uso la pandemia per lavorare! I miei video sono tutti finalizzati a scopo di intrattenimento o di messaggi molto forti e importanti! Quindi invece di guardare video poco costruttivi, guardiamo qualcosa che può divertirci con leggerezza, ho fatto anche una coreografia su Dolce Amaro della Durso e Malgioglio, e soprattutto non facciamo passare il messaggio che per diventare conosciuto bisogna commettere per forza qualcosa di immorale o a volte che va anche contro la legge!”.
Mister G di “Avanti un Altro”: “Sono un gay demisessuale”
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Antonio Gargiulo/Potenza/Novembre