
Di Stefano Di Capua
Quarant’anni e non sentirli. Vera Buson, modella comasca eletta mamma più bella d’Italia dal settimanale IoSpio, è la dimostrazione che anche superati i fatidici ‘anta’ si può essere ancora una bomba sexy. Procace, sensuale, a tratti aggressive, la mannequin di Breccia, continua a sfoggiare un corpo da urlo sui suoi profili social. Pose mozzafiato, mise succinte a rilevare le forme straripanti, una silhoutte fresca e giovanile. Inutile dire che i messaggi di corteggiatori galanti e pretendenti un tantino troppo focosi riempiono quotidianamente la sua posta. La mamma di Como, però, due figli quasi adolescenti e un marito con la passione della fotografia che, spesso, la immortala in scatti sensualissimi, non cede certamente alle lusinghe, glissando con stile e nonchalance. Nonostante questo periodo di isolamento forzato a causa dell’emergenza Coronavirus, poi, Vera si è reinventata, con shooting fotografici casalinghi e dirette social. Noi di SPYit l’abbiamo intervistata, in esclusiva, per voi.

Vera, come sta trascorrendo questa quarantena forzata a causa del Coronavirus?
“Sto passando questo periodo nella mia bella Como, insieme alla mia famiglia. Fortunatamente, abitiamo immersi nella natura ed è piacevole trascorrere le giornate nella calma più assoluta. Da mamma di due maschi quasi adolescenti, sono impegnata quotidianamente nel rassettare casa, cucinare e aiutare i miei figli nei compiti. Non essendo abituata a questi ritmi tanto sedentari, a volte, mi sembra tutto così strano anche se, devo ammettere, che sto riscoprendo molti interessi che avevo accantonato. Quando lavoravo, ero sempre nervosa perché gli impegni erano innumerevoli. Adesso mi sento più serena e con tutto questo tempo libero, mi sto piacevolmente riscoprendo donna di casa. Sono felice di trascorrere tanto tempo con i miei figli perché crescono talmente in fretta che mi sono resa conto di aver perso già tanti bei momenti con loro”.
Al di là della tragedia, pensa che questo periodo possa servire da monito e da insegnamento all’umanità tutta?
“Spero che questo periodo riesca a far riflettere tutte quelle persone superficiali attaccate ai soli beni materiali affinché comprendano che le cose importanti della vita sono le più semplici e le più sane come un lavoro dignitoso che permetta di vivere bene ma senza eccessi, come l’amore per la vita, per la famiglia, come la salute!”

Cosa farà non appena l’emergenza sanitaria sarà rientrata e si ritornerà alla normalità?
“Quando tutto sarà passato e si ritornerà alla quotidianità di sempre, sono convinta che ripartirò con una marcia in più perché, attraverso questa tragedia, sono riuscita a capire veramente quello che fino ad oggi non mi era chiaro o che forse sapevo ma non volevo vedere probabilmente perché non ero in grado di accontentarmi! Ho capito di essere fortunatamente felice e innamorata della mia vita”.