Katy Perry ha concesso una lunga intervista all’edizione australiana di Vogue, in cui ha parlato di amore, fama e salute mentale. “Ho avuto momenti di depressione“, ha confessato la popstar americana, “e il mio cuore si è spezzato, l’anno scorso, perché davo così tanta importanza alla reazione del pubblico, il pubblico non reagiva nel modo che mi aspettavo e questo mi ha spezzato il cuore“. Il riferimento è alla deludente performance commerciale del suo ultimo album, Witness.
L’anno scorso, Katy Perry ha seguito un percorso di crescita personale all’Hoffman Institute. “È stato come riavviare il computer. Da un punto di vista concreto e metaforico, noi siamo come computer, a volte ci prendiamo dei virus che cominciano a rovinare il nostro comportamento o le nostre relazioni“. Cosa più importante di tutte, Katy Perry ha fermamente deciso di stare bene: “La bugia più grande che ci viene venduta è che come artisti dobbiamo rimanere nel dolore per creare“.