Gerry Scotti a Fanpage.it ha parlato della gag della caduta delle scale a Striscia La Notizia, rivelando come tanti – ma non tutti – avevano capito che era tutto inscenato. “
Non pensavo che una caduta dalle scale potesse destare tanta attenzione. Sto bene, non ho nemmeno un graffio”. A cadere, per davvero, è stato lo stuntman Giovanni Cadoni che lo ha sostituito e che era “imbottito dalle spalle alle ginocchia”. Gerry è rimasto sorpreso dal fatto che tanti non abbiano compreso che non era lui: “Pensavo fosse talmente chiaro che la caduta fosse organizzata che sono rimasto sorpreso dalle telefonate di amici, parenti, il fruttivendolo….Siamo dei vecchi e bravi mestieranti. Con gli autori di ‘Striscia’ è una militanza che io e Michelle abbiamo sviluppato dai tempi di ‘Paperissima’, dove gag nelle quali esplodevo, cadevo nelle botole, uscivo dagli armadi nei modi più improbabili, erano all’ordine del giorno”.
“E allora signori… buonasera!”🤣🤣🤣
Un ritorno col botto per @Gerry_Scotti e @m_hunziker #Striscialanotizia #MichelleHunziker #GerryScotti pic.twitter.com/Q16bXqMjju— Striscia la notizia (@Striscia) March 24, 2025
Parlando dello stuntman, Gerry dice: “Era bello e corpulento, un ragazzo molto sportivo e giovane, che penso faccia il wrestler o il rugbista, è più grosso di me. È alto 1,90cm, gli hanno dovuto mettere la parrucca, era tutto imbottito dalle spalle alle ginocchia. Voglio precisare che nessuno stunt è stato maltrattato durante le riprese, ci siamo fatti anche una foto insieme e la pubblicheremo”.
Poi parla del sodalizio con Michelle Hunziker: “La militanza di ‘Paperissima’ ormai è ventennale ma anche a ‘Striscia’ io e Michelle abbiamo sviluppato una certa pratica e confidenza. Il lavorare in quelle condizioni, dove il copione ti viene cambiato quattro volte prima di entrare e la quinta quando sei già dentro, porta a doverti fidare a occhi chiusi di chi hai al tuo fianco. Con Michelle siamo ormai una coppia di fatto da tanti anni, questo ci aiuta molto a tenere alto in buonumore e il ritmo che serve a un programma così. Ricordiamoci poi che l’anno scorso è cascata lei, ma io ho fatto più rumore….”.
La caduta ha ricordato quella del 1° marzo 1999 nella quale sfondò il bancone proprio a Striscia: “Ho tenuto la mia famosa frase ‘E allora signori, buonasera’, era un’autocitazione che ricordava proprio quella caduta”. Allora non era del tutto preparata, nonostante sapesse che qualcosa sarebbe accaduto: “Quella l’avevano preparata loro, maledetti, e non mi avevano detto niente, quindi già è tanto che non mi sia rotto due gambe”.