Non sarà la Bella stronza che conosciamo dal 1995, da quando Marco Masini la scrisse e la interpretò.

La canzone che sarà proposta dal duetto Masini – Fedez sul palco del festival di Sanremo 2025, nella serata cover, è stata riadattata per l’occasione. «Dovete ascoltarlo perché sarà una versione 2.0, una versione nuova di quel brano di Marco Masini. Sarà adattata ai tempi. Resterà quel titolo», così il conduttore, Carlo Conti, nella puntata di 5 minuti con Bruno Vespa, ha rassicurato il pubblico sul duetto.

Sì, perché la decisione di portare sul palco questa canzone aveva acceso il dibattito, non solo per il possibile riferimento alla vita privata di Fedez (chi è la Bella Stronza?), ma anche per il testo controverso scritto da Marco Masini e Giancarlo Bigazzi. Alcuni passaggi hanno sollevato dubbi sull’opportunità di eseguire il brano durante il Festival.

Uno dei versi contestati fa riferimento a una presunta aggressione: «Bella stronza / Che hai chiamato la volante quella notte / E volevi farmi mettere in manette / Solo perché avevo perso la pazienza / La speranza, sì, bella stronza». Un altro passaggio ancora più critico sembra alludere a un abuso sessuale: «Mi verrebbe di strapparti / Quei vestiti da puttana / E tenerti a gambe aperte / Finché viene domattina / Ma di questo nostro amore / Così tenero e pulito / Non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza / E allora ti saluto, bella stronza».