Esce al cinema “Senza sangue” di Angelina Jolie, con Salma Hayek: trama e trailer
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Senza sangue di Angelina Jolie, con Salma Hayek, Demián Bichir, Juan Minujín, Andrés Delgado, Nika Perrone, Simon Rizzoni, Jorge Antonio Guerrero, Alfredo Herrera, Bernardo Tuccillo, Patricio José, Juan Carlos Huguenin, Nicolas Exequiel, Ariel Perez e Benjamin Jr. Vasquez (durata 100 minuti).
di Ulderico Grancini
Tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro Baricco, Senza sangue, scritto, diretto e prodotto da Angelina Jolie rappresenta una prosecuzione dell’impegno umanitario dell’attrice americana contro ogni guerra e forma di sopraffazione. Qui ci troviamo in un Paese ispanico indefinito al termine di un generico conflitto. Partendo da un’esecuzione sommaria, il film mette a confronto a distanza di decenni la figlia della vittima e il più giovane dei carnefici. I temi di fondo sono la vendetta e il perdono, la guerra e la memoria, la sofferenza e la metabolizzazione del dolore. Il lungo dialogo in un bar tra la sopravvissuta, una donna matura, e l’uomo, un anziano venditore di biglietti della lotteria, fatto di continui primi piani, interrotto solo da flashback che aprono squarci sul passato, risulta lento e sterile rispetto alla forza del pensiero che vuole trasmettere, alla fine quasi noioso.
La storia:
Siamo all’inizio del XX secolo e tutto scorre come sempre in casa di Manuel Roca, medico che vive con i suoi due figli in una fattoria isolata, nella campagna bruciata dal sole di una terra di frontiera. Quando quattro uomini armati imboccano la strada sterrata che conduce alla loro casa, in cerca vendetta. Roca tenta disperatamente di proteggere i suoi figli, ma nulla può contro la ferocia degli aggressori. Molti anni dopo, Nina, ormai adulta e unica sopravvissuta della famiglia, incontra Tito, un venditore ambulante. L’incontro potrebbe sembrare casuale, ma entrambi sanno che non lo è: Tito conosce il motivo della visita di Nina e lei lo stava cercando. Mentre tra i due si accende un confronto carico di tensione, diventa chiaro che la guerra è finita per molti, ma non per tutti. Il passato continua a bruciare nel presente e la vendetta, come un’ombra lunga e ineluttabile, assume forme inaspettate.