8mila euro di pensione mensile a Emilio Fede non bastano.
A lamentarsi della cifra ritenuta esigua è lo stesso ex direttore del Tg4, che ai microfoni del programma radiofonico La Zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo su Radio24, esterna il suo discutibile punto di vista.
Simona Ventura nel mirino degli haters: “Si sta trasformando in Emilio Fede”
«Ho una pensione da 8mila euro al mese, dopo tanti anni di lavoro. Non mi bastano. Devo pagare la rata della macchina in leasing, l’autista, la badante e l’affitto di casa. E le bollette. Una volta non pagavo nulla. Non sono tanti, c’è anche la benzina, la cameriera ad ore, le bollette dei telefonini. Alla fine del mese non mi avanza niente».
Fede è stato uno dei volti più amati del piccolo schermo, e vanta una carriera stellare: è stato direttore del Tg1 agli inizi degli anni Ottanta, per poi passare alla direzione fino al 1991 di VideoNews, il contenitore dei programmi di informazione e di approfondimento targato Mediaset.
Se Rocco Casalino è nel M5S è merito di Emilio Fede: “gli dissi io di andare da Grillo e…”
Infine, dopo aver diretto Studio Aperto, è salito in cattedra per vent’anni ricoprendo il ruolo di direttore del Tg4, fino al 2012.
Visualizza questo post su Instagram