E’ uscito finalmente Hurry Up Tomorrow, il nuovo album di The Weeknd.
22 tracce, 90 minuti di ascolto, featuring che vanno da Anitta e Giorgio Moroder, a Lana Del Rey, passando per i Justice e Playboi Carti: l’ultima fatica del cantante canadese è un disco ricco, destinato a lasciare il segno nella discografia del 35enne canadese.
I fan attendevano con ansia il nuovo album, dopo le anticipazioni fatte dallo stesso cantante nei mesi scorsi e il rinvio dell’uscita dovuto al devastante incendio che ha colpito Los Angeles. Vedendo la città bruciare, The Weeknd ha deciso di annullare il concerto di presentazione dell’album già programmato al Rose Bowl di Pasadena e ha donato 1 milione di dollari a tre fondazioni della città californiana. Diversi brani del disco comunque erano già stati presentati durante il concerto allo Estadio Morumbi di di San Paolo di ottobre, quando The Weeknd si presentò sul palco insieme a Playboi Carti e Anitta.
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Hurry Up Tomorrow chiude la trilogia di album iniziata nel 2020 con After Hours e proseguita due anni dopo con Dawn. Il progetto musicale di The Weeknd prevede anche un film, che vedrà lo stesso cantante protagonista con Jenna Ortega e Barry Keoghan, per la regia di Trey Edward Schults. La pellicola uscirà il 16 maggio esclusivamente al cinema.
Come rivelato recentemente dal cantante stesso in un’intervista al magazine statunitense Variety, Harry Up Tomorrow potrebbe essere l’ultimo album del progetto The Weeknd. Dopo 14 anni, svariati singoli d’oro e di platino e record infranti, come essere il primo artista ad avere 25 canzoni con un miliardo di streaming su Spotify (4,6 miliardi solo per Blinding Lights, il brano più ascoltato di sempre sulla piattaforma), per il 35enne Abel Tesfaye potrebbe essere arrivato il momento di abbracciare un nuovo progetto.