«Santità Leone XIV, sono un credente cresciuto nella fede cattolica e continuo a guardare alla Chiesa come una guida spirituale e morale». Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli, padre, cattolico e gay, ha deciso di lanciare un appello a Papa Leone XIV. Un uomo che ha scelto, ancora una volta, di raccontarsi con estrema dignità per difendere ciò che dovrebbe essere scontato: il diritto alla famiglia. E lo fa con un video pubblicato sui social, diventato presto virale, diretto al neo pontefice, che recentemente ha ribadito la sua visione della “famiglia fondata sull’unione tra uomo e donna”.
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L’appello:
Da questa sensazione, che appare come rafforzata dalle parole del Papa, nasce il suo appello, accorato, pieno di speranza, affinché «pur nella fedeltà e nel rispetto della sua dottrina», si possa procedere sulla strada di un dialogo che renda «la Chiesa più prossima, più aperta, più capace di riconoscere il bene anche quando prende forme inattese», come quella delle coppie gay con figli, perché sentirsi fuori dal riconoscimento ecclesiale, afferma Trapanese parlando a Leone XIV, «non cancella la nostra esistenza, ma rischia di generare sofferenza, solitudine e distanza».
Papa Leone XIV contro le coppie gay: “La famiglia è fondata sull’unione tra uomo e donna”
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