Roman Blank, 95 anni, ha finalmente trovato il coraggio di fare coming out in famiglia anche se sa di essere gay da quando aveva 5 anni.
“Ho solo detto loro chiaramente che io sono nato e sono stato tutta la mia vita gay – confessa Roman – e poi gli ho raccontato tutta la tragedia della mia vita”. Roman è sposato con Ruth, sua moglie, ed entrambi sono entrambi sopravvissuti all’Olocausto. I due si sono incontrati, corteggiati, e sposati in Polonia nel lontano 1948. Poco dopo, si sono trasferiti a Brooklyn. “Essere gay prima era un crimine, e sono stato costretto e condannato a vivere in segreto altrimenti sarei morto – continua il racconto dell’uomo – ho deciso di vivere e di tenere per me la mia vita privata. Questo non significa che non ami Ruth, amo mia moglie come una sorella. Ruth sa tutto di me, lo sa dal 1953, dalla nascita della nostra seconda figlia”.
“La mia famiglia ha capito cosa mi è davvero successo – racconta – ho detto loro, in modo chiaro, che io sono nato e sono sempre stato gay, per tutta la vita. Potete immaginare cosa significhi per me tenere il segreto per tutti questi anni?”. Roman sta cercando oggi, a 95 anni, la sua prima relazione con un uomo: “Non mi importa come sia fisicamente, non guardo la faccia ma guardo il cuore”. Il nipote di Roman, Brandon Gross, sta realizzando un documentario sulla vita del nonno e della nonna chiamato On My Way Out. Non ci resta che attendere che il documentario venga terminato per poterne sapere di più…