Nella città sanremese, durante il prossimo Festival musicale, ci sarà anche lui: Jo Conti.
La storia di Jo Conti sarà cantanta a Sanremo. Dopo anni di violenza domestica a causa della madre che non accettava la sua omosessualità, il cantante ha raccontato il suo incubo in casa in “Madre Non Madre” che canterà a Sanremo. La donna, Testimone di Geova, non accettava che il figlio potesse amare altri uomini e lo costringeva ad abusi di ogni tipo, arrivando a cacciarlo via di casa.
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Jo ha 38 anni. È stato costretto a rimanere segregato per diversi mesi nella sua camera. Non gli era permesso di vedere nessuno, fare una telefonata o guardare un film se non quelli scelti dalla famiglia, che gli negava inoltre l’accesso a internet o la possibilità di partecipare ai pranzi e alle cene con la famiglia. Il cibo gli veniva lasciato davanti la porta di camera sopra un vassoio.
La sua storia è stata portata alla luce per la prima volta dalla nota testata giornalistica FanPage. Quel brutto periodo però si è ormai concluso e Jo ha una nuova vita, una vita da cantante. È anche proprietario di una casa discografica, la “Sorridi Music”. Dopo essersi affermato nel panorama musicale, Jo ha deciso di provare la sfida più ardua e complicata che un cantante possa mai tentare in Italia: andare a Sanremo.
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Per salire sul palco dell’Ariston è ancora presto, Jo deve prima tentare di farsi notare a “Casa Sanremo”, la kermesse che comincia già una settimana prima del più noto festival della canzone italiana. Calcherà il palco del Palafiori, a pochi passi dall’Ariston, dove gli artisti si mettono in gioco e vengono osservati anche dallo staff dell’organizzazione canora e dai cantanti del festival.
La sua esibizione con il brano “Madre non Madre” è prevista per il 3 marzo.