Sparire per sopravvivere. Belen Rodriguez lo ha fatto consapevolmente, rinunciando per un periodo alla visibilità che l’ha resa famosa: «Non sopportavo più l’accanimento. Mi sono presa la responsabilità di fermarmi, anche a costo di perdere popolarità. Era vitale».
Il peso della depressione si era fatto insostenibile: «Ho rischiato di lasciare lo spirito in quel buco nero». Eppure, il mondo del gossip continuava a inseguirla. «Durante l’anno in cui sono stata male, sono rimasta in silenzio, ma la gente non se n’è accorta. Continuavo ad apparire sui giornali».
Corona: “Sapete cosa ha fatto Chiara Ferragni a Belen Rodriguez? E cosa c’entra Sabrina Ferilli in questo?” (VIDEO)
Oggi è tornata in TV, prima con «Amore alla prova» e poi con «Only Fun», dove affianca i PanPers in uno show comico che le permette di mostrare un lato inedito di sé. «La risata è fondamentale», confessa, raccontando un episodio che ancora la diverte: «Una volta un ragazzo passava in bicicletta, si è girato per guardarmi e ha infilato la ruota sui binari del tram. Un volo…». Ma sono i figli a regalarle le gioie più grandi: «La piccola chiacchiera tantissimo, vederli crescere mi rende felice».
Momenti difficili per la sua famiglia:
Negli ultimi mesi, la sua famiglia ha vissuto momenti difficili. Il padre Gustavo ha subito gravi ustioni ed è stato ricoverato per un mese. «Ci siamo presi un grande spavento, ma lo hanno curato bene. Piano piano tornerà come prima, siamo stati fortunati. Lo posso dire: mio padre è tornato alla vita». Oltre alla malattia del padre, Belen ha dovuto affrontare anche uno stalker. «Ho cambiato numero di telefono, ho sporto denuncia perché così resta agli atti».
Ma non basta: «Adesso c’è il libero arbitrio sui social, ci vorrebbe più controllo. Gli adolescenti come si difendono? Mio figlio mi ha chiesto di non postarlo più. Poi, un giorno, ha cambiato idea: «Se mi piace una foto, la metti e vediamo i messaggi?». Scrollavo i commenti davanti a lui, con la paura che venissero fuori insulti. Invece tutto bene, per fortuna».
«Alle donne non perdonano niente»
Nel mondo dello spettacolo ha imparato presto a difendersi. «Mi sono costruita il ruolo della cattiva. Ho intimorito alcuni uomini, ma se non fosse successo non avrei ottenuto i miei traguardi». È convinta che esista ancora una disparità di trattamento: «Alle donne non perdonano niente, ai maschi tutto. Anche negli stipendi».
La bellezza le ha aperto molte porte, ma oggi la vive con più consapevolezza. «Diventando mamma fai riflessioni diverse. Non sei più la bellona di turno, sai che la bellezza passerà».