
Arisa, che si sta preparando a tornare al Festival di Sanremo per la sesta volta con il brano Mi sento bene, si è lasciata andare a Leggo.it, dove ha confessato di essere stata attratta anche da una donna. Ecco l’intervista:
Nel disco canta l’amore in tutte le salse.
«Voglio accendere una luce. Voglio trasmettere affetto, uguaglianza, rispetto. “Cerca di essere uomo, prima di essere gente”, cantava Jovanotti. Questo il criterio con cui scelgo le canzoni: prima devono piacere a me. Tratto l’amore in modo universale e a tratti in modo personale».

Tratta anche l’amore ai tempi dei social, di trans, di amore tra donne.
«L’amore è generosità. E non va incanalato. Si può essere attratti dalle anime delle persone e non dal sesso».
Le è mai capitato?
«Sì. E credo che possa capitare a tutti».
Canta anche “Il futuro ha bisogno d’amore”.
«È l’unica cosa di cui abbiamo bisogno. In questa canzone ho inserito le voci dei miei genitori che ringrazio per avermi messo al mondo».
Si è sentita vittima di pregiudizio?
«Tante volte. Sono una donna fuori dagli schemi. A questa animella però voglio dare un’opportunità: vedere cosa succede rimanendo se stessi».