Alessandro Gassmann compie 60 anni.
Figlio del celebre attore e regista Vittorio Gassman e dell’attrice francese Juliette Mayniel e padre del giovane cantante Leo, ha seguito le orme dei genitori e oggi è un attore di successo tra cinema e teatro. “Ho fatto l’attore costretto da papà. A Madonna dissi due volte no”, ha confessato in una recente intervista.
La lunga carriera:
Alessandro debutta a 18 anni nel film autobiografico “Di padre in figlio”, scritto, diretto e interpretato con il padre Vittorio, con il quale poi studia recitazione presso la Bottega Teatrale di Firenze. Nel 1984 interpreta a teatro “Affabulazione” di Pier Paolo Pasolini. Nel 1992 recita con Monica Bellucci in “Ostinato destino”. Nel 1996 inizia il sodalizio artistico con Gianmarco Tognazzi, ereditato dall’amicizia dei rispettivi padri, che li ha visti recitare assieme in tantissimi film. Nel 1997 è protagonista del film “Il bagno turco” di Ferzan Ozpetek. Nel 2008 grazia al film “Caos Calmo” di Nanni Moretti vince il David di Donatello per il miglior attore non protagonista, il Ciak d’Oro, il Nastro d’argento e il Globo d’oro della stampa estera. Poi continua la sua carriera fra teatro, film e serie tv di successo. Nel frattempo è diventato anche regista.
I due no a Madonna
“Mi fece chiamare per girare uno spot con lei – ha spiegato – Ma ero in tournée e rifiutai. Tutti a dirmi: scemo, ci devi andà, quella è Madonna… Andò Raoul Bova, in ripiego. E poi, Madonna mi chiamò per il remake di Travolti da un insolito destino… e non andai perché avevo un altro film. Non l’ho mai incontrata. In generale, ho perso molte occasioni perché ho sempre occupato tutti gli spazi, torniamo al senso di colpa”.